Che cos'è un magnete al neodimio

Magneti al neodimio, noto anche come Magneti NdFeBsono potenti magneti permanenti costituiti da una lega di neodimio, ferro e boro. Sono il tipo più forte di magneti permanenti disponibili e sono classificati in diversi gradi in base alla loro forza magnetica, come N35, N42, N52N54 e N55.con numeri più alti che indicano proprietà magnetiche più forti. Questi gradi ne determinano l'idoneità per diverse applicazioni. I magneti al neodimio hanno un'ampia gamma di applicazioni grazie alla loro elevata forza magnetica.

Rivestimento epossidico

Applicazioni dei magneti al neodimio

Applicazioni dei magneti al neodimio nell'elettronica e negli apparecchi elettrici

Unità disco rigido (HDD)

I magneti al neodimio sono parte integrante delle funzionalità di HDD. Sono utilizzati nelle testine di lettura/scrittura per memorizzare e recuperare i dati in modo efficiente, garantendo un accesso rapido e un'elevata capacità di memorizzazione. La precisione e l'affidabilità fornite da questi magneti sono fondamentali per le prestazioni dei moderni sistemi informatici, in quanto consentono di recuperare e memorizzare rapidamente grandi quantità di dati.

Altoparlanti e microfoni

Nell'industria audio, i magneti al neodimio sono preferiti per la loro capacità di produrre un suono di alta qualità. Vengono utilizzati nella produzione di altoparlanti, microfoni e auricolari. Questi magneti contribuiscono a ottenere prestazioni audio superiori fornendo un forte campo magnetico che migliora il movimento del diaframma dell'altoparlante, con conseguente riproduzione del suono più chiara e precisa.

Telefoni cellulari

Diversi componenti dei telefoni cellulari, tra cui gli altoparlanti e le unità di vibrazione, si affidano ai magneti al neodimio per ottenere prestazioni ottimali. Le loro dimensioni compatte e il potente campo magnetico li rendono ideali per il design sottile e leggero dei moderni smartphone, contribuendo a una migliore qualità del suono e a funzioni di vibrazione più efficienti.

Magneti al neodimio in motori e generatori

Motori elettrici

I magneti al neodimio sono fondamentali nello sviluppo dei motori elettrici utilizzati nei veicoli elettrici (EV), nei droni e nei macchinari industriali. I loro forti campi magnetici migliorano l'efficienza e le prestazioni dei motori, portando a una maggiore efficienza energetica e a una riduzione dei costi operativi. Nei veicoli elettrici, questi magneti consentono motori più potenti ed efficienti, contribuendo a una maggiore autonomia di guida e a migliori prestazioni complessive.

Turbine eoliche

Nelle turbine eoliche, i magneti al neodimio sono utilizzati nei generatori per migliorare l'efficienza, contribuendo a una produzione energetica più sostenibile. Questi magneti aiutano a convertire l'energia eolica in energia elettrica in modo più efficace, rendendo l'energia eolica una fonte di energia rinnovabile più valida ed economica.

Magneti al neodimio nelle applicazioni mediche

Le macchine per la risonanza magnetica utilizzano i forti campi magnetici dei magneti al neodimio per produrre immagini dettagliate delle strutture interne del corpo umano. Queste immagini sono fondamentali per una diagnosi e un trattamento accurati di varie condizioni mediche. La forza e la stabilità dei magneti al neodimio garantiscono immagini ad alta risoluzione, consentendo una migliore individuazione e analisi delle anomalie all'interno del corpo.

Magneti al neodimio nelle applicazioni industriali

Separatori magnetici e magneti di sollevamento

I magneti al neodimio sono impiegati nei separatori industriali per differenziare i materiali ferrosi da quelli non ferrosi nelle industrie di riciclaggio e minerarie. Forniscono un metodo affidabile ed efficiente per la separazione dei materiali, migliorando la qualità e la purezza dei materiali riciclati. Inoltre, vengono utilizzati nei dispositivi di sollevamento per movimentare oggetti metallici pesanti, offrendo un modo sicuro ed efficiente per spostare e trasportare oggetti grandi e pesanti in ambito industriale.

Risonanza magnetica o Imaging a risonanza magnetica

Conosciamo l'importanza della risonanza magnetica per diverse condizioni mediche. Un magnete forte come quello al neodimio rende possibile il processo influenzando gli elettroni degli atomi presenti nel nostro corpo. Questo aiuta a scattare immagini diagnostiche chiare dell'area desiderata.

Chirurgia

Nella chirurgia ordinaria non invasiva, i magneti sono i micro magneteSono spesso utilizzati per collegare due strumenti durante gli interventi chirurgici. Tuttavia, in tempo di guerra, a causa dei numerosi feriti, il corpo dei feriti riceve generalmente più pezzi di ferro. I medici usano il neodimio ferro boro per rimuovere i pezzi di ferro dai feriti o per verificare se il ferro è ancora presente nel corpo senza fare una radiografia.

Generatori e motori

Anche i magneti hanno un ruolo importante in questi dispositivi. I magneti permanenti aiutano a convertire l'energia elettrica in energia meccanica, contribuendo al processo di funzionamento del dispositivo.

Sollevamento di carichi

Non è una cosa insolita da pensare e viene sicuramente utilizzato nelle industrie per sollevare carichi pesanti. Essendo un magnete potente, il neodimio svolge un ottimo lavoro sul campo.

Gioielli

Spesso le persone desiderano utilizzare chiusure che non creino problemi. Per questo motivo, i piccoli magneti al neodimio aiutano a fissare le catene. Inoltre, aiutano ad adornare i piercing finti tenendoli contro la pelle grazie alle proprietà magnetiche.

Ganci per porte

Nessuno vuole essere colpito da una porta indesiderata. Ecco il motivo per cui si utilizzano i fermi magnetici per porte, che catturano efficacemente la porta e sono anche facili da separare.

Giocattolo

Il magnete non è un giocattolo, è pericoloso. Non date a neonati e bambini il super magnete. Ma molti giocattoli hanno dei magneti all'interno, come le piastrelle magnetiche e le tabelle di legname per bambini.

Pacchetto

Molte confezioni regalo sono dotate di magneti all'interno. In questo modo le persone possono aprirla e chiuderla facilmente.

Arte

Effetti speciali magnetici con limatura di ferro e vernice. E poi mettere il grande magnete dietro la tela e la vernice (mescolata con il ferro) inizia a muoversi in interessanti vortici.

Ecco alcuni importanti utilizzi del magnete al neodimio. Viene ampiamente utilizzato in diversi campi e si sta lavorando per testarne le altre capacità. Presto potremo sperare di vederlo in molte altre cose.

Specifiche dei magneti al neodimio

  • Coefficiente termico di rimanenza (Br): -0,09 - -0,11%/°C 
  • Temperatura di Curie: 320°C - 380°C 
  • Coefficiente di espansione termica (verticale): 1,0 - 3,0 x 10-6°C-1 
  • Coefficiente di espansione termica (parallelo): +5,0 - +8,0 x 10-6°C-1 
  • Resistività: 120 -160 O-cm 
  • Densità: 7,4 - 7,8 g/cm3 
  • Calore specifico: 0,12 Kcal (Kg, °C) 
  • Conduttività termica: 77 Kcal/(m.h°C) 
  • Rigidità: 0,64 N/m2 
  • Rapporto di Poisson: 0,24 
  • Durezza Vickers: 550 - 650 Hv 
  • Modulo di Young: 150 - 170 kN-mm-2 
  • Resistenza alla flessione: 0,18 - 0,29 kN-mm-2 
  • Resistenza alla compressione: 0,8 - 1,0 kN-mm-2 
  • Permeabilità relativa al rinculo: 1,05 
  • Resistività elettrica: 1,5 x 10-4 Ω/cm 

Dimensioni dei magneti al neodimio personalizzati

I magneti al neodimio personalizzati hanno varie forme, tra cui aste, dischi, blocchi e molte altre forme irregolari. Tuttavia, esistono diversi modi per distinguere le dimensioni delle varie forme. Se non si ha molta esperienza con i magneti, queste forme possono confondere.
Osenc è un fornitore di magneti al neodimio personalizzati e abbiamo preparato un elenco per spiegare come capire le dimensioni dei magneti al neodimio personalizzati. Possono essere utili per la vostra comunicazione con i fornitori.

1. Magneti al neodimio rotondi e cilindrici

La via per i magneti al neodimio rotondi e cilindrici è: D10 x 2 mm
Se un magnete rotondo o cilindrico ha una dimensione di D10 x 2 mm, significa che il suo diametro è di 10 mm e lo spessore di 2 mm. 

Nota:

  • Al giorno d'oggi, la maggior parte delle persone usa la D al posto di Φ, perché la D è facile da digitare con computer e telefoni cellulari.

2. Anello / Magneti al neodimio circolari

La procedura per i magneti al neodimio ad anello / circolari è simile.

  • D (o OD) per il diametro esterno
  • d (o ID) per il diametro interno
  • H per lo spessore (altezza)

Se un magnete al neodimio ad anello o circolare ha dimensioni pari a D10 x d7 x 3 mm, ciò significa che

  • Il diametro esterno è di 10 mm, quello interno di 5 mm e lo spessore di 2 mm.

I magneti al neodimio ad anello hanno due tipi di fori: dritti e svasati.

  • I fori diritti sono praticati verticalmente nei magneti.
  • I fori svasati (detti anche fori per viti) comprendono un foro principale e un foro maggiore.

Per magneti al neodimio ad anello o circolari con foro svasato:

  • D per il diametro esterno
  • M per il diametro del foro maggiore

Se un magnete ad anello ha dimensioni pari a D10 x M7 x 2 mm, ciò significa:

  • Il diametro esterno è di 10 mm, il diametro del foro maggiore di 5 mm e lo spessore di 2 mm.
  • Oltre a indicare le dimensioni, è sempre bene includere l'angolo di svasatura.

3. Magneti al neodimio a blocco

La dimensione dei magneti al neodimio in blocco:

  • Lunghezza x Larghezza x Altezza
  • Di solito, la dimensione inizia con una lettera maiuscola F

Se un magnete al neodimio a blocco ha una dimensione di F8 × 4 × 2 mm, ciò significa:

  • La lunghezza è di 8 mm, la larghezza di 4 mm e l'altezza di 2 mm.

Magneti a blocco: Lunghezza x Larghezza x Altezza (ad esempio, 10 x 10 x 10 mm)

Magneti a blocco con foro: Lunghezza x Larghezza x Altezza x Diametro del foro (ad esempio, 10 x 10 x 10 x D5 mm)

Magnete a blocco con foro svasato: Lunghezza x Larghezza x Altezza x Diametro del foro principale (per esempio, 10 x 10 x 10 x M5 mm)

Per impostazione predefinita, l'ultimo numero è la direzione di magnetizzazione di questo magnete.

  • Pertanto, la direzione di magnetizzazione è quella di 2 mm, che è la direzione dello spessore per la magnetizzazione.
  • Nel frattempo, N e S sono le due superfici più grandi, ovvero la superficie di 8 × 4 mm.
    Un lato è il polo N e l'altro il polo S.

4. Magneti al neodimio ad arco

Le dimensioni dei magneti al neodimio ad arco dovranno includere:

  • Raggio esterno (R1)
  • Raggio interno (R2)
  • Radian
  • Larghezza

Le superfici magnetiche sono l'interno e l'esterno dell'arco per impostazione predefinita.

Nota:

  • Le forme dei magneti al neodimio ad arco richiedono più numeri per essere definite chiaramente.
  • La formula dimensionale sopra citata è semplificata per facilitarne la comprensione.
  • Sarebbe meglio utilizzare degli schizzi tecnici per indicare tutte le informazioni sulle dimensioni.

5. Magneti al neodimio sferici

In confronto, la dimensione dei magneti al neodimio sferici è la più semplice:

  • D per il diametro

Ad esempio, se un magnete sferico ha una dimensione di D5 mm, significa che il suo diametro è di 5 mm.

Come utilizzare i magneti al neodimio in modo sicuro

1) I magneti al neodimio sono fragili e fragili. 

I magneti al neodimio sembrano metalli, ma in realtà non lo sono. Di solito, hanno uno strato di rivestimento in zinco o nichel sulla loro superficie, e questo li rende identici ai metalli. 

Sono infatti fragili e friabili e possono rompersi o frantumarsi in caso di caduta o se sottoposti a una forza eccessiva.  

Per utilizzarli correttamente, è importante maneggiarli con cura ed evitare di farli cadere o di sottoporli a urti. 

2) I magneti al neodimio si smagnetizzano alle alte temperature. 

I magneti al neodimio perdono il loro magnetismo se vengono utilizzati in un ambiente di lavoro riscaldato fino alla loro temperatura di Curie, che per la maggior parte dei magneti al neodimio è di circa 310-370 °C (590-700 °F).  

Una volta raffreddato, il magnete può riacquistare parte del suo magnetismo, ma probabilmente non sarà più forte come prima del riscaldamento. Se avete bisogno di utilizzare un magnete al neodimio in un'applicazione ad alta temperatura, potete considerare alcune opzioni: 

  • Utilizzare un tipo di magnete diverso

Alcuni magneti, come quelli al samario cobalto, sono più resistenti alla smagnetizzazione ad alte temperature.

  • Utilizzare un sistema di raffreddamento

Se si utilizzano magneti al neodimio in un ambiente ad alta temperatura, è possibile utilizzare un sistema di raffreddamento, come una ventola o una camicia di raffreddamento, per mantenere il magnete a una temperatura inferiore.

  • Ridurre la temperatura

Se possibile, cercate di trovare un modo per abbassare la temperatura dell'ambiente in cui verrà utilizzato il magnete. Ciò potrebbe comportare l'utilizzo di un isolante o di altre misure di controllo della temperatura.

È importante notare che anche se un magnete non perde tutto il suo magnetismo, può comunque indebolirsi a temperature elevate. È necessario considerare attentamente la tolleranza alla temperatura del magnete quando lo si sceglie per una particolare applicazione. 

3) I magneti al neodimio possono corrodersi. 

I magneti al neodimio sono costituiti da una lega di neodimio, ferro e boro. Di solito, hanno uno strato di rivestimento in nichel o altri materiali per proteggerli dalla corrosione.  

Tuttavia, il rivestimento può consumarsi con il tempo, soprattutto se i magneti sono sottoposti a forze abrasive o ad ambienti difficili. Quando il rivestimento è danneggiato, i magneti possono iniziare a corrodersi, indebolendosi e riducendo la loro durata. 

Ci sono alcuni accorgimenti che si possono adottare per prevenire la corrosione e proteggere i magneti al neodimio: 

  • Conservare i magneti in modo corretto:

Evitare di conservare i magneti in ambienti umidi o bagnati, poiché l'umidità può accelerare la corrosione. Se è necessario conservare i magneti per un periodo di tempo prolungato, è possibile avvolgerli in un materiale protettivo, come un involucro di plastica o un sacchetto di plastica, per mantenerli asciutti.

  • Utilizzare un rivestimento protettivo migliore:

Se i magneti saranno utilizzati in ambienti difficili, è possibile applicare un rivestimento protettivo migliore, come il PTFE o il Parylene. Sono più resistenti e aiutano a prevenire la corrosione.

  • Maneggiare con cura i magneti:

Fare attenzione a non far cadere o urtare i magneti per non danneggiare il rivestimento ed esporre la superficie agli agenti atmosferici.

Seguendo queste precauzioni, si può contribuire a garantire che i magneti al neodimio rimangano in buone condizioni e continuino a funzionare efficacemente. 

Tecniche di produzione dei magneti al neodimio

In generale, i magneti al neodimio hanno 2 tipi di tecniche di produzione popolari: magneti al neodimio sinterizzati e magneti al neodimio legati. La differenza tra le due tecniche risiede principalmente nei processi di formatura.  

I magneti al neodimio incollati sono realizzati aggiungendo polvere di neodimio al legante. Il processo di incollaggio è essenzialmente lo stesso dello stampaggio a iniezione. 

Nel frattempo, la sinterizzazione avviene sotto vuoto e con riscaldamento ad alta temperatura. I magneti al neodimio sinterizzati utilizzano la tecnologia della metallurgia delle polveri. La lega fusa viene trasformata in polvere e pressata in un campo magnetico per formare una bricchetta.  

Le bricchette vengono sinterizzate in un gas inerte o sotto vuoto per ottenere la densificazione. Per migliorare la coercitività dei magneti, di solito è necessario un trattamento termico di invecchiamento. 

Magnete al neodimio sinterizzato

Rivestimento del magnete al neodimio

Rivestimento galvanico

L'elettrodeposizione è un tipo di tecnica che utilizza l'elettricità per far aderire gli ioni metallici alle superfici dei magneti al neodimio, generando uno strato protettivo di rivestimento. Questa tecnica di rivestimento ha iniziato a essere utilizzata sui magneti al neodimio tra il 1985 e il 1995. Dopo anni di sviluppo e ottimizzazione, si è rivelata una scelta ottimale per i magneti al neodimio. Ora è il momento di innovare continuamente questa tecnica di rivestimento.

Attualmente, le principali opzioni disponibili sul mercato includono zincatura, nichelatura, nichelatura in lega di zinco e altri strati di rivestimento compositi di leghe diverse.

Rivestimento chimico di placcatura

La tecnica di placcatura chimica non utilizza l'elettricità per generare rivestimenti per i magneti al neodimio. Genera uno strato di rivestimento per i magneti accumulando ioni metallici nella soluzione chimica sulla superficie del substrato, in base alla reazione redox.

Questa tecnica presenta alcune caratteristiche importanti, tra cui: il fenomeno autocatalitico del substrato stesso, le densità e le uniformità degli strati di rivestimento, le basse porosità e le strutture di applicazione relativamente semplici.

Grazie a queste caratteristiche, la placcatura chimica è diventata la tecnica di rivestimento più adottata per i magneti al neodimio. È stata una procedura di produzione fondamentale per fornire una pellicola protettiva ai magneti al neodimio contro la corrosione e l'usura.

Oggi i principali rivestimenti chimici per i magneti al neodimio includono:

nichel-fosforo, nichel-rame-fosforo, nichel-tungsteno-fosforo, nichel-rame-fosforo, ecc.

La soluzione di placcatura utilizzata per la placcatura chimica può essere suddivisa in due tipi: acida e alcalina.

In ambiente acido, tende a produrre un rivestimento non magnetico ad alto contenuto di fosforo; in ambiente alcalino, tende a produrre un rivestimento magnetico a basso contenuto di fosforo e possiede alcune proprietà di schermatura magnetica.

Tuttavia, la soluzione di placcatura acida ha un evidente effetto di assorbimento dell'idrogeno, che compromette seriamente la qualità della superficie dei magneti al neodimio. Per questo motivo, la soluzione di placcatura alcalina viene utilizzata principalmente nella produzione.

Rivestimento organico

Questa tecnica è uno dei metodi più utilizzati per proteggere i metalli. La resina e i materiali polimerici organici sono i principali rivestimenti organici per i magneti al neodimio sinterizzati e la resina epossidica viene utilizzata più spesso. Questo perché la resina epossidica ha un'eccellente resistenza all'acqua, alla corrosione chimica, alla capacità di incollaggio e una sufficiente durezza.

Aggiungete un ulteriore strato di rivestimento in resina epossidica ai magneti al neodimio che hanno già uno strato di rivestimento in zinco o nichel. I magneti avranno prestazioni antiruggine migliorate, che superano di gran lunga quelle della placcatura convenzionale in zinco e nichel.

Oltre alla resina epossidica, anche altri materiali resinosi - poliacrilato, poliammide, poliimmide, ecc. - si utilizzano anche miscele di due o più di queste resine come rivestimenti. Nel frattempo, possiamo anche aggiungere rivestimenti antiruggine, come il minio, l'ossido di cromo, ecc.

Rivestimento per deposizione fisica di vapore

La deposizione fisica da vapore è una nuova tecnologia di rivestimento diversa dalla galvanoplastica e dalla placcatura chimica.

Il rivestimento applicato con questo metodo ha una migliore qualità di legame con i substrati. Questi strati di rivestimento hanno una densità più elevata, una migliore levigatezza e una minore porosità.

Inoltre, questa tecnica può eliminare i residui di elettroliti nello strato di rivestimento durante la galvanizzazione, evitando danni secondari allo strato di rivestimento causati dal liquido residuo. Inoltre, può ridurre la possibilità di cricche fragili del rivestimento, causate dall'idrogeno gassoso generato dalla reazione del campo magnetico durante la placcatura chimica.

I metodi comuni di deposizione fisica del vapore includono il rivestimento per evaporazione sotto vuoto, il rivestimento per sputtering magnetronico, il rivestimento ionico multi-arco, ecc.

I materiali più comuni sono Al, Ti/Al, Al/Al2O3, TiN, Ti, ecc.

I rivestimenti generati con questa tecnica hanno un'eccellente qualità di legame con i substrati, ottime prestazioni anticorrosione e sono privi di liquidi di scarto e di altri tipi di inquinamento.

Per questi motivi, questa tecnica rappresenta la direzione di sviluppo delle tecnologie anticorrosione dei magneti al neodimio.

La rugosità della soluzione di magnete al neodimio

La rugosità superficiale si riferisce alla piccola spaziatura e all'irregolarità di piccoli picchi e valli sulla superficie lavorata. La distanza (distanza d'onda) tra due picchi o due avvallamenti è molto piccola (inferiore a 1 mm) e rientra nell'errore geometrico microscopico. Quanto più piccola è la rugosità della superficie, tanto più liscia è la superficie.
Aumentando la rugosità della superficie dell'NdFeB è possibile aumentare l'area e la profondità dell'adesivo per migliorare la forza di adesione tra l'acciaio magnetico e le parti di supporto e garantire l'affidabilità e la durata del prodotto.

rugosità

Come esprimere la rugosità superficiale

Il valore aritmetico medio "Ra" in μm per le misure di rugosità.

Perché prestare attenzione alle asperità?

Essendo il magnete permanente delle terre rare con le migliori prestazioni globali, l'NdFeB è stato ampiamente utilizzato nell'elettronica di consumo, nei motori a vibrazione degli smartphone, negli altoparlanti, nei motori a bobina mobile, ecc. Vengono utilizzati magneti NdFeB ad alte prestazioni. Con la tecnologia elettronica e la tecnologia di rilevamento delle immagini Con il continuo sviluppo della tecnologia e dell'informatica, il sensore ottico è in grado di riconoscere la superficie difettosa del prodotto e la tecnologia di riconoscimento delle caratteristiche del prodotto viene rapidamente applicata alla linea di produzione. Per la convenienza dei prodotti NdFe Il boro sono identificati con precisione, e il processo di assemblaggio automatico non ha problemi con la rugosità superficiale dei prodotti NdFeB gradi hanno requisiti specifici.

Quali fattori influenzano la rugosità

Sono molti i fattori che influenzano la rugosità magnetica: la natura stessa del materiale di lavorazione, il metodo di lavorazione, il materiale abrasivo, il processo di taglio, ecc.

Come migliorare la rugosità

Esistono 4 modi principali per migliorare la roughtess.

Rettifica del magnete

Per i magneti ordinari, è possibile lucidarli. Per rendere la superficie più liscia. Ma per i magneti di piccole dimensioni non è possibile rettificarli perché sono troppo piccoli per essere lavorati.

Realizzare un rivestimento

La placcatura contribuisce a migliorare la rugosità. Tra tutti i rivestimenti, il Teflon presenta la rugosità minore e le prestazioni migliori. Anche le prestazioni del parilene sono molto buone, ma i diversi tipi di parilene presentano rugosità diverse. Per quanto riguarda i rivestimenti comunemente utilizzati, la rugosità superficiale della zincatura è migliore di quella della nichelatura.

Nuovo processo di taglio

Il taglio laser è una tecnologia nuova, ma ancora instabile. 

Processo di lavaggio acido

Questo processo è adatto a tutte le dimensioni di NdFeB. Secondo le conclusioni dello studio "Effect of Nitric Acid Pickling Process on Surface Roughness Ra of Sintered Nd-Fe-B Products", il processo di decapaggio contribuisce a migliorare la rugosità.

FAQ

Perché i magneti al neodimio hanno bisogno di smussi?

I magneti al neodimio sono ampiamente utilizzati in vari campi, grazie alla loro elevata energia magnetica, al magnetismo remanente e all'economicità.
Tuttavia, sono fragili e facili da rompere, quindi è facile che vengano urtati durante i processi di produzione o di applicazione, con conseguente rottura di bordi e angoli, ecc. Per questo motivo, i magneti al neodimio vengono solitamente smussati.

Quale magnete è più forte del magnete al neodimio?

In oltre 10 anni sono stati condotti molti lavori sperimentali sul ferro e sull'azoto, al fine di combinarli per produrre un magnete di nitruro di ferro molto più forte. All'inizio, gli esperimenti hanno prodotto solo film sottili o polveri che non erano adatti a molte applicazioni.

Tuttavia, quando è stato impiegato il processo di fabbricazione, il magnete è stato prodotto in forma massiva e può essere utilizzato in numerose applicazioni. Inoltre, il processo di fabbricazione è molto compatibile con le tecniche di produzione di massa esistenti. Gli input di azoto e ferro sono relativamente a basso costo, consentendo così di ottenere magneti permanenti estremamente economici che superano le prestazioni dei magneti di terre rare.

come smagnetizzare i magneti al neodimio

I magneti al neodimio perdono gradualmente il loro magnetismo (si smagnetizzano) quando vengono riscaldati fino a superare la temperatura massima di esercizio. 

Il loro magnetismo scompare completamente quando vengono riscaldati fino a superare la temperatura di Curie, quindi si trasformano in materiali paramagnetici. 

E si trasformano in materiali ferromagnetici quando la loro temperatura scende al di sotto della temperatura di Curie.  

Temperature per smagnetizzare i magneti al neodimio

Temperatura di lavoro 80℃ - 240℃ (176°F - 464°F) 

Temperatura di Curie 310℃-350℃ (590°F - 662°F) 

N: temperatura massima di esercizio 80℃ (176°F), temperatura di Curie 310℃ (590°F) 

M: temperatura massima di esercizio 100℃ (212°F), temperatura di Curie 340℃ (644°F) 

H: temperatura massima di esercizio 120℃ (248°F), temperatura di Curie 340℃ (644°F) 

SH: temperatura massima di esercizio 150℃ (302°F), temperatura di Curie 340℃ (644°F) 

UH: temperatura massima di esercizio 180℃ (356°F), temperatura di Curie 350℃ (662°F) 

EH: temperatura massima di esercizio 200℃ (392°F), temperatura di Curie 350℃ (662°F) 

AH: temperatura massima di esercizio 230℃ (446°F), temperatura di Curie 350℃ (662°F) 

Fare riferimento: Wiki del magnete al neodimio

Ben

Sono Ben, da oltre 10 anni nel settore dei magneti permanenti. Dal 2019 faccio parte di Osenc, specializzata in forme di magneti NdFeB personalizzati, accessori magnetici e assemblaggi. Sfruttando una profonda esperienza magnetica e risorse di fabbrica affidabili, offriamo soluzioni one-stop - dalla selezione dei materiali alla progettazione, fino al collaudo e alla produzione - snellendo la comunicazione, accelerando lo sviluppo e garantendo la qualità, riducendo al contempo i costi grazie a un'integrazione flessibile delle risorse.

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